Dati Provvisori suscettibili di modifica. I dati hanno puramente titolo informativo
Dato aggiornato al: 29/05/2019 ore 13:08

Servizi

Voto assistito

Gli elettori fisicamente impediti ad esprimere autonomamente il voto possono esercitare tale diritto con l'assistenza di un elettore della propria famiglia o di altro elettore liberamente scelto, purché iscritti nelle liste elettorali in un qualsiasi Comune della Repubblica.

Sono da considerarsi fisicamente impediti i ciechi, gli amputati delle mani, gli affetti da paralisi o altro impedimento di analoga gravità.

L'impedimento fisico, in ogni caso, deve essere riconducibile alla capacità visiva dell'elettore oppure al movimento degli arti superiori, essendo escluse le infermità che influiscono sulla sfera psichica dell'elettore.

Quando l'impedimento non sia evidente, esso potrà essere dimostrato con un certificato rilasciato gratuitamente ed in esenzione da qualsiasi diritto dal funzionario medico designato dall'A.S.L.

Il certificato medico deve attestare che l'infermità fisica impedisce all'elettore di esprimere il voto senza l'aiuto di altro elettore. La condizione di avente titolo al voto assistito pertanto deve essere comprovata in uno dei seguenti modi:

1. esibizione della tessera elettorale personale riportante il simbolo AVD apposto dall’Ufficio elettorale del Comune di residenza. La legge 17/2003 permette infatti di annotare in modo permanente il diritto al voto assistito, mediante l'apposizione di un timbro sulla tessera elettorale, nel rispetto delle disposizioni vigenti sulla tutela dei dati personali, per evitare all'elettore fisicamente impedito di dover produrre ad ogni consultazione il certificato medico idoneo per ottenere l'assistenza.

L'elettore avente diritto, iscritto nelle liste elettorali del Comune di Collesalvetti, può richiedere all'Ufficio Elettorale del Comune stesso l'annotazione permanente del diritto al voto assistito, presentando:

  • la richiesta compilata (cfr. moduli sotto allegati).
  • la documentazione sanitaria rilasciata dall'Azienda Sanitaria Locale (dovrà attestare esplicitamente che l'elettore è impossibilitato ad esercitare autonomamente il diritto al voto).
  • la tessera elettorale per l'apposizione del timbro.

2. esibizione del libretto nominativo rilasciato dall’Istituto nazionale della previdenza sociale (in precedenza, dal Ministero dell’Interno, Direzione Generale dei Servizi Civili) recante la “categoria ciechi civili” ed uno dei seguenti codici: 10; 11; 15; 18; 19; 05; 06; 07;

3. esibizione del certificato sanitario rilasciato dall'Asl in occasione della consultazione in corso di svolgimento, attestante l’impossibilità di esprimere il voto autonomamente. I certificati per l’ammissione al voto assistito sono rilasciati immediatamente, gratuitamente ed in esenzione da qualsiasi diritto od applicazione di marche, dai funzionari medici designati dai competenti organi delle unità sanitarie locali.

Copia del documento che giustifica l’espressione del voto assistito deve essere consegnato al seggio elettorale, per essere allegato agli atti dell’ufficio elettorale di sezione. L’accompagnatore, che deve essere elettore di un qualsiasi Comune italiano e può non appartenere alla famiglia dell’elettore fisicamente impedito, deve presentare al presidente di seggio la propria tessera elettorale, sulla quale verrà apposta la dicitura «Accompagnatore ................. (data) ..............., (sigla del presidente) ............», ma non il bollo della sezione.

Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi al Servizio Elettorale telefonando al numero 0586/980279 - 0586/980210 – 0586/980209 – 0586/980128

Elezioni europeee e amministrative 26 maggio 2019: voto domiciliare

A partire da martedì 16/04/2019 inizia il periodo per far pervenire le richieste di esercizio di voto domiciliare, come previsto dalla Legge 22/2006 modificata con legge 46/2009, per gli elettori:

  • affetti da gravissime infermità, tali che l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio dei servizi di cui all’art. 29 legge n. 104/1992;
  •  affetti da grave infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall'abitazione.

La sussistenza dei requisiti deve essere accertata dal funzionario medico designato dall’ASL, con certificato in data non anteriore il 28/03/2019 e che attesti la sussistenza di gravi infermità con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data del rilascio, o la dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali.

La domanda di ammissione al voto domiciliare (sotto allegata), corredata dalla prescritta documentazione sanitaria, deve essere presentata entro lunedì 6 maggio 2019.